Legge di Bilancio 2022 – Rafforzate le misure di sostegno per artigiani e microimprese
Roma 29 dicembre 2021 _ CASARTIGIANI esprime soddisfazione per i contenuti della Legge di bilancio attesa in aula a Montecitorio oggi pomeriggio per l’approvazione definitiva.
Sono state recepite numerose importanti sollecitazioni formulate dalla Confederazione durante la discussione al Senato e l’impianto della manovra si presenta sensibilmente migliorato rispetto il testo iniziale con misure di sostegno alla ripresa e di rilancio dell’artigianato e delle microimprese.
Particolarmente apprezzate l’abolizione dell’Irap per i lavoratori autonomi, che riguarderà una platea di 835 mila contribuenti con un risparmio di circa 1.200 euro all’anno, l’intervento sulle aliquote dell’Irpef che porterà ad una diminuzione generalizzata della tassazione personale, la proroga del riconoscimento ai datori di lavoro che occupano fino a 9 addetti dello sgravio totale della contribuzione dovuta per i contratti di apprendistato di primo livello.
L’altro importante pilastro della Legge di Bilancio 2022 è rappresentato dalla riforma degli ammortizzatori sociali. CASARTIGIANI ritiene che l’impianto della riforma vada nella giusta direzione. Il comparto dell’artigianato vede valorizzata e rafforzata l’esperienza del proprio Fondo di solidarietà bilaterale alternativo – FSBA che, fin dalla sua costituzione, ha erogato prestazioni a tutte le imprese artigiane – anche quelle con un solo dipendente – facendo esclusivamente leva sulla contribuzione propria.
Bene anche le misure di contrasto dell’aumento delle bollette energetiche sul quale CASARTIGIANI insieme alle altre confederazioni dell’artigianato aveva acceso i riflettori all’inizio di dicembre con l’iniziativa “Caro energia, non spegnete le PMI”, il rinvio selettivo delle cartelle esattoriali e la riconferma dei crediti d’imposta collegati ad investimenti innovativi fino al 2025 anche se con modifiche rispetto a limiti e percentuali nel corso del tempo.
Sul superbonus 110% è stata accolta la richiesta di CASARTIGIANI di cancellazione del tetto Isee previsto sulle unità abitative indipendenti e anche l’eliminazione dell’obbligo del visto di conformità e asseverazione di congruità delle spese (per la cessione del credito o lo sconto in fattura) per gli interventi in edilizia libera di importo inferiore a 10.000 euro. Si tratta di provvedimenti positivi che per il 2022 rilanciano importanti strumenti di incentivo alla riqualificazione energetica e di sostegno del settore delle costruzioni.
Infine, riguardo le altre novità introdotte bene anche l’aumento del tetto di spesa per il bonus mobili che passa dai 5.000 euro originariamente previsti dal DDL a 10.000 euro, l’estensione del Superbonus anche per le abitazioni collegate al teleriscaldamento, la proroga anche per il fotovoltaico e l’installazione di colonnine di ricarica auto, con tetti di spesa invariati