Credito d’imposta autotrasporto di merci in conto proprio. Ristoro per acquisto gasolio primo trimestre 2022

Credito d’imposta autotrasporto di merci in conto proprio. Ristoro per acquisto gasolio primo trimestre 2022

Il decreto-legge 144/2022 e successive modificazioni ha stanziato, all’art. 14 comma 1 lettera a), 85,00 milioni di euro da destinare alle imprese di autotrasporto di merci in conto proprio, quale contributo straordinario erogato come credito d’imposta, nella misura massima del 28% della spesa sostenuta per acquisto di gasolio nel primo trimestre dell’anno 2022.

In data 12 agosto 2023 si pubblica, nelle more della registrazione del decreto ministeriale di attuazione siglato lo scorso 4 agosto, un comunicato contenente le indicazioni utili alla presentazione delle istanze.

Le istanze potranno essere presentate, esclusivamente sulla piattaforma implementata da Agenzia delle accise, dogane e monopoli a partire dalle ore 15:00 del giorno 11 settembre 2023.

Si pubblicano altresì i due files che dovranno essere utilizzati, a titolo di esempio, per l’inserimento dei dati relativi alle fatture di acquisto ed agli automezzi riforniti con il gasolio acquistato.

I due files, prima di essere caricati nella piattaforma, dovranno essere salvati nel formato CSV(delimitato da separatore di elenco)(*.csv).

ARTICOLO COMPLETO:

https://www.mit.gov.it/documentazione/credito-dimposta-autotrasporto-di-merci-conto-proprio-ristoro-per-acquisto-gasolio

Regolarità tributaria, associazioni chiedono di sospendere regolamento, tranne una.

Regolarità tributaria, associazioni chiedono di sospendere regolamento, tranne una.

Le associazioni Unione Artigiani C.L.A.A.I. (Presidente Luigi Spignolo) Sadacasartigiani (Presidente Depu Emanuele), Confagricoltura (firmatario Giuseppe Natoli), Confartigianato (firmatario Francesco Giancola), Confesercenti (Presidente Alberto Palella), hanno firmato una lettera inviata al sindaco di Messina Federico Basile ed all’assessore competente Massimo Finocchiaro per chiedere loro di sospendere momentaneamente il regolamento di regolarità tributaria, in vigore dal 2021, per venire incontro alle aziende in difficoltà.

“Le scriventi Associazioni di categoria che in calce sottoscrivono, chiedono urgentemente un tavolo tecnico per trovare soluzioni a quanto previsto all’art.3 del regolamento di regolarità tributaria delibera protocollo n.58907 del 2/3/2021 che per brevità riassumono………….., ai soggetti che esercitano attività commerciali o produttive che si trovano in posizione di irregolarità tributaria non è consentito il rilascio di licenze, autorizzazioni, concessioni e dei relativi rinnovi, né di contrarre con il Comune.

Appare evidente che tale provvedimento è decontestualizzato soprattutto in questo periodo post-pandemico. Le scarse risorse disponibili da parte dei commercianti ed artigiani non possono soddisfare i loro obiettivi sia di lavoro che di consumo, se rischiano, come di fatti il provvedimento impone, il mancato rinnovo di autorizzazioni, concessioni e dei relativi rinnovi, ecc…

Si chiede pertanto per i motivi di cui sopra in via principale e nel rispetto delle dinamiche contabili del Comune, di sospendere e prorogare tale regolamento al 2024, proroga utile per dare modo e tempo agli esercizi commerciali di programmare e regolarizzare la loro posizione nei confronti del Comune di Messina.

Alla luce di quanto sopra chiedono la formazione di un tavolo tecnico tra le scriventi Associazioni di categoria ed il Sindaco e l’Ass.re competente per materia, per trovare una soluzione conciliabile con la sopravvivenza delle nostre imprese”.

Emerge inspiegabilmente l’assenza di Confcommercio del Presidente Carmelo Picciotto tra i firmatari della richiesta.

Fonte: Messina Oggi