Roma 21 febbraio 2022 – I provvedimenti approvati dal Governo venerdì scorso recepiscono le sollecitazioni delle categorie produttive ed i forti segnali di allarme lanciati da CASARTGIANI, CONFARTIGIANATO e CNA.

La soluzione individuata per allentare la stretta del Decreto Sostegni ter sui bonus edilizi appare adeguata a scongiurare la paralisi del settore delle costruzioni ed a consentire a banche e intermediari finanziari autorizzati di riprendere rapidamente ad acquistare i crediti di imposta. Positivo anche l’inasprimento della responsabilità per i professionisti che falsificano le asseverazioni per colpire le frodi che danneggiano tutti, a cominciare dai cittadini e dalle imprese che operano onestamente.

Confidiamo che il Parlamento possa completare il quadro normativo affrontando anche il tema della cessione del credito fra fornitori e distributori di componenti per definire un quadro di risposte completo e definitivo agli utenti ed alle imprese.

CASARTIGIANI esprime apprezzamento anche rispetto l’altro Decreto varato dal Governo in materia di energia. Si tratta di un intervento che consentirà di calmierare temporaneamente la situazione di emergenza che si è creata sul caro energia, anche se resta necessario lavorare a una riforma più strutturale per il futuro, per eliminare l’iniquo meccanismo che vede oggi le piccole imprese sostenere maggiori oneri rispetto le imprese medio grandi.

C’è poi il tema del credito di imposta per le imprese gasivore ed energivore che,  a giudizio della Confederazione,  andrebbe utilmente esteso anche alle imprese che pur non rientrando nei parametri delle attività a forte consumo di gas e di energia elettrica hanno subito comunque pesanti incrementi delle bollette.