Nell’ambito dello sforzo rappresentativo e organizzativo, messo in campo da CASARTIGIANI in questi ultimi mesi e che ha portato a straordinari risultati di mobilitazione e di sensibilizzazione, si è evinto quanto ci sia di accresciuta considerazione nei confronti della nostra insostituibile CASARTIGIANI.

Ad esempio, venerdì scorso, abbiamo inviato una mail di risposta al Ministero degli Esteri per quanto attiene la designazione declinata della Rappresentanza relativa al ruolo dell’imprenditoria internazionale.

CASARTIGIANI, con l’orgoglio di tutti noi, è dedita, vocata e fedele alla sua Mission che l’ha portata ad essere una delle tre grandi Organizzazioni dell’imprenditoria artigiana e una delle dieci più importanti Organizzazioni dell’imprenditoria italiana tout court.

Questa Mission così suggestiva e rispettata che ci ha permesso di ricevere la soddisfazione dell’articolo 50 della Cabina di Regia, riconoscendoci il ruolo strategico e sociologico di ruolo e di rappresentanza dell’artigianato tradizionale, familiare, individuale.

La stessa Mission che ci permette, in considerazione della crescita, come dimostrano i dati organizzativi relativi alle richieste delle Camere di Commercio, di affrontare serenamente e garantitamente qualsivoglia legge di Rappresentanza si volesse formulare.

In ultimo, la Mission CASARTIGIANI è stata implementata, più volte, dal Comitato di Presidenza per una precisa indicazione di Giacomo Basso con i tre impegni precisi CASARTIGIANI 2022/2024: unità dell’artigianato; portata a compimento del progetto bilateralità nell’ambito della strategia “un nuovo Welfare”; artigianato etico e filantropico.

Su tutti questi tre punti si va già delineando la grande crescita del ruolo CASARTIGIANI che non intende però essere competitivo con le consorelle ma collaborativo e rispettoso delle esperienze e delle competenze. Ad esempio, con i dirigenti della nuova CONFARTIGIANATO, i rapporti sono ottimali anche perché ci troviamo di fronte , quando parliamo di Marco Granelli ed Enzo Mamoli, alle migliori esperienze e competenze dirigenziali.

Un “in bocca al lupo” va anche al nuovo Presidente di CNA, Dario Costantini,  e con queste predisposizioni si sono gettate le basi per percorrere la strada dell’unità.

Insomma, come ama ripetere spesso il nostro collega Mauro Sangalli, grande Coordinatore di CASARTIGIANI Lombardia e componente unico sia della Presidenza che della Segreteria CASARTIGIANI, noi di CASARTIGIANI siamo avanti.